Il 6 giugno 1984 nasce il videogioco più amato e venduto di sempre, il Tetris, che oggi spegne 36 candeline! Il Tetris è un videogioco di logica e ragionamento inventato da Aleksej Leonidovič Pažitnov mentre lavorava per l’Accademia delle Scienze dell’URSS di Mosca.
L’inventore afferma che la sua fonte d’ispirazione sono stati i tetramini, ovvero, quelle figure piane composte da quattro quadrati identici connessi tra di loro tramite i lati. Non essendo mai stato brevettato, il gioco e molte sue varianti sono diventati disponibili praticamente per qualunque dispositivo, console e sistema operativo.
Il gioco ha iniziato ad avere popolarità alla fine degli anni ’80 ma l’ulteriore diffusione avvenne quando venne venduto come bundle per la prima versione del Game Boy. Recentemente, il gioco viene pubblicato anche per le console Xbox One e PlayStation 4 da Ubisoft.
Tetris: l’inventore Aleksej Leonidovič Pažitnov
Siamo nella seconda metà degli anni ’80 e il 28enne russo, Aleksej Leonidovič Pažitnov, elaborava la prima versione di Tetris, sviluppata mentre lavorava per il Centro Informatico Dorodnicyn di Mosca (una serie di laboratori gestiti dall’Accademia russa delle Scienze) alla progettazione dell’intelligenza artificiale dell’URSS.
Da sempre appassionato di giochi di ruolo, insieme a due colleghi, Dmitry Pavlovsky e Vadim Gerasimov, nel tempo libero si dilettavano a programmare il videogioco: in meno di due settimane fu creata la versione per Electronika 60, un computer completamente privo di capacità grafiche che li portò a realizzare i pezzi e il resto della schermata utilizzando blocchi di testo.
Tetris, il significato del nome e la forma dei pezzi
Pažitnov ha creato un nome originale, il suo intento era quello di “creare un titolo che desse dipendenza”. La parola Tetris deriva, infatti, dall’unione di tetramini e tennis, due parole che il programmatore russo pensava descrivessero il suo videogioco alla perfezione. Con il termine, tetramini intendiamo quelle figure piane composte da quattro quadrati identici connessi tra di loro tramite i lati.
I pezzi del Tetris, sette in totale, rappresentano un tetramino, ma ricorda anche le sette lettere dell’alfabeto: I, J, L, O, S, T e Z. Nella prima versione i quadrati erano realizzati con parentesi quadre di colore verde mentre le edizioni successive, per distinguere meglio i vari tetramini, vennero introdotti i colori differenti.
La caratteristica vincente di questo videogioco che lo fa rimanere ancora oggi tra i giochi più usati e scaricati è il suo cross-platform, cioè la possibilità di giocare su ogni piattaforma.
Tale capacità permette al gioco di avere più edizioni, infatti ne esistono infinite varianti: da quella utilizzata nelle sale giochi a quella per PlayStation, Nintendo e Xbox, fino a conquistare qualunque piattaforma esistente, inclusi cellulari classici e smartphone. La versione attuale è quella del Tetris 99 con la modalità Battle Royale, la versione più famosa è stata quella per il Game Boy.
Come si gioca a Tetris?
Il successo del gioco è dovuto alle sue regole semplici: forme geometriche colorate calano dall’alto dello schermo e spetta a noi incastrarle tra loro per disegnare delle linee orizzontali, formando un muro senza alcuno spazio libero.
Questo blocco si distrugge quando ciascuna linea risulta completa. Al contrario, aumenta in altezza fino al game over quando i pezzi vengono incasellati in modo sbagliato. Nel corso del gioco i mattoncini vengono giù in maniera sempre più veloce, facendo ovviamente accrescere la difficoltà.
Ad accompagnare il tutto sono le musiche, diverse per ogni versione, la più nota è quella dell’edizione per Game Boy del 1989: chiamata Type A, è basata sulla canzone tradizionale russa Korobeiniki. Il testo del brano originale fu composto nel 1861 da Hirozaku Tanaka, uno dei più grandi compositori di colonne sonore di videogame.
Il canto tradizionale russo compare in molteplici film, ma la canzone viene ricordata da tutti come quella “del gioco Tetris”!
Curiosità e guadagni
Il Tetris non ebbe successo sin da subito. Durante i primi 12 anni, Pažitnov, dovette contestare diversi contenziosi legati a violazione di copyright e uso non autorizzato del videogioco. Il creatore conobbe la fama solo successivamente, quando nel 1996 fondò la società The Tetris Company insieme allo sviluppatore di giochi olandese Henk Rogers e quando il governo sovietico gli ha rilasciato i diritti del gioco.
Il successo del gioco oltre l’Unione Sovietica si deve però a Gerasimov: partendo dalla prima versione sviluppata da Pažitnov, il collega ne creò una per computer IBM messa in vendita negli Stati Uniti d’America nel 1987.
La versione di Tetris più venduta nella storia del videogame è quella per il Game Boy con almeno 35 milioni di copie in tutto il mondo. Fu immessa sul mercato per la prima volta nel 1989, quando nello stesso anno la console portatile della Nintendo sbarcò in Giappone e negli Stati Uniti , arrivando, in Europa, nel settembre del 1990.