“Un piccolo passo per un uomo, un gigantesco balzo per l’umanità“ fu la frase pronunciata da Neil Armstrong mentre muoveva il suo primo passo sul suolo lunare, lasciando un’impronta che resterà indelebile nella storia.
20 luglio 1969: 52 anni fa lo sbarco sulla Luna
Il piano di missione prevedeva 4 ore di riposo per i due astronauti prima della EVA, ma Neil Armstrong comunicò l’intenzione di non dormire e procedere non appena possibile.
Ciò nonostante, la preparazione della passeggiata lunare richiese quasi quattro ore. Quando Neil Armstrong e Buzz Aldrin toccarono il suolo lunare, il 20 luglio 1969, fecero quello che ogni turista entusiasta avrebbe fatto: scattarono centinaia di foto.
Aldrin si prepara al suo primo passo sulla Luna: l’astronauta seguì Armstrong fuori dal modulo lunare Eagle, circa 20 minuti dopo il primo passo sulla Luna.
Nelle 2 ore e 31 minuti di attività extraveicolare, Aldrin e Armstrong si allontanarono considerevolmente dall’Eagle. Armstrong arrivò a 120 metri di distanza dal lander, per fotografare il cratere orientale.