BRESCIA. Era stata costretta a rinchiudersi nel negozio dove lavorava per sfuggire alla furia del suo ex compagno. È accaduto la scorso 30 settembre in via Montello a Brescia, quando lo stalker, un uomo di 51 anni originario di Napoli, aveva cominciato a prendere a calci e pugni la vetrina dell’attività mentre insultava e minacciava la donna, una 42enne residente a Milano. Sul posto è intervenuta la Polizia locale di Brescia, che ha arrestato l’uomo. Era già la terza volta che la vittima chiedeva l’intervento delle forze dell’ordine.
Da diversi mesi i due avevano una relazione sentimentale che fin da subito si era dimostrata burrascosa a causa della gelosia morbosa dell’uomo che non voleva che la sua compagnia parlasse o avesse nessun tipo di rapporto al di fuori della loro relazione. Per questo motivo la vittima aveva provato a troncare la storia, ma l’uomo non aveva accettato questa decisione iniziando a perseguitarla.