NAPOLI. Tentata concussione e voto di scambio: queste le ipotesi di reato per le quali è indagato, a Benevento, il sottosegretario alle infrastrutture e ai trasporti, Umberto Del Basso De Caro (Pd): lo riporta l’Ansa.
Stando a quanto si è appreso la vicenda risalirebbe a cinque anni fa: secondo l’accusa il dem si sarebbe rivolto all’allora direttore generale dell’azienda ospedaliera di Benevento facendo pressioni perché trasferisse alcuni dirigenti che sua moglie, Ida Ferraro, dirigente amministrativo dell’azienda, riteneva ostili.
All’origine delle accuse una telefonata tra Del Basso De Caro e il manager dell’ospedale Rummo, Nicola Boccalone, intercettata e finita già sui giornali nel 2013. Proprio il lungo arco di tempo intercorso tra la vicenda e l’avviso di chiusura indagini suscita la reazione del sottosegretario, che si è così espresso: “In questo enorme arco temporale non sono mai stato sentito né sottoposto a interrogatorio. E oggi a fine legislatura la questione si ripropone come un fiume carsico“.