SAN GIORGIO A CREMANO. Rinviato lo sgombero delle famiglie che occupano villa Anna, in viale Bernabò.
L’ordinanza del sindaco
Giorgio Zinno, primo cittadino sangiorgese, ha difatti firmato un’ordinanza che sospende lo sgombero coattivo al 12 dicembre, previsto da un precedente provvedimento sindacale per le 19 famiglie che vivono nella struttura che un tempo apparteneva a Luca Giordano ma che adesso, a causa delle gravi carenze strutturali e igienicosanitarie, mette in pericolo l’incolumità degli occupanti.
«Il rinvio – si legge nell’ordinanza della fascia tricolore – poiché a seguito di vari incontri, i nuclei familiari hanno rappresentato la disponibilità ad adempire volontariamente allo sgombro dei luoghi».
La storia
Senz’altro affascinante la storia della struttura, adibita a manicomio negli anni Sessanta, poi occupata da una cinquantina di persone che vi hanno vissuto per trent’anni. Il mese scorso, per queste famiglie il consiglio comunale di San Giorgio a Cremano ha approvato l’integrazione al regolamento per l’erogazione di contributi economici per l’autonoma sistemazione abitativa, grazie a cui le 19 unità familiari potranno accedere all’autonoma sistemazione o ricevere un contributo una tantum.
