NAPOLI. “Chi sa qualcosa, parli”: questo l’appello lanciato dagli inquirenti della procura della Repubblica presso il tribunale di Napoli Nord, che indagano sul ferimento del 14enne rimasto ferito nei giorni scorsi a Parete (Caserta) da un proiettile vagante.
Le indagini
Anche oggi il sostituto procuratore Vittoria Petronella – come riferito dall’Ansa – si è recato a Parete insieme ai carabinieri della Compagnia di Aversa per raccogliere elementi utili ad individuare il responsabile. “Con i carabinieri continueremo ad indagare con intensità – dice il procuratore della Repubblica Francesco Greco – ma in casi come questo c’è bisogno anche dell’aiuto dei cittadini, che possono fornire dettagli importanti, magari rivelarci circostanze che a loro possono anche sembrare non rilevanti, ma che lo sono invece per le indagini”.
Le condizioni del ragazzino, in coma farmacologico, restano critiche.