NAPOLI. Il 2017 finisce senza mezzi pubblici in funzione e il 2018 parte con i mezzi pubblici a mezzo servizio. Così, a cavallo tra l’ultimo e il primo giorno dell’anno Napoli si ritrova ad osservare impotente la fotografia della situazione in ambito di trasporti cittadini. Il 31 dicembre le corse della metro Linea 1 termineranno alle ore 20, quelle delle funicolari alle 19.40 e quello dei bus alle 20. Nessun servizio sarà garantito dopo questi orari.
Al contrario, l’Eav garantisce corse no stop di Cumana e Circumflegrea dalle ore 19 del 31 dicembre alle ore 14 del 1 gennaio.
Niente accordo
Tutte le sigle sindacali coinvolte nelle trattative con il Comune (eccezion fatta per Cgil e Usb) hanno fatto saltare l’incontro col sindaco Luigi de Magistris che era stato convocato nella giornata di ieri alle ore 17. Oggetto principale dell’appuntamento: il premio di risultato 2016 riservato ai 69 lavoratori destinati alla mobilità. All’argomento principale si è ovviamente affiancato quello delle corse serali in un giorno festivo.
Alla fine è mancato tutto: dall’incontro all’accordo per la notte di San Silvestro. Per la metro Linea 1 sono previste le ultime corse da Piscinola alle 19.20, da Garibaldi alle 19.50, mentre alle 19.40 è prevista l’ultima partenza per le funicolari. I bus si fermano alle 18.30.
Gli orari del 1 gennaio
A Capodanno i mezzi si fermeranno alle 13.30. Ultima corsa da Piscinola alle 12.30 e da Garibaldi alle 13. Ultima corsa alle 13 anche per le funicolari. I bus si fermano alle 12.
Si tratta di una dura batosta, per tutti, considerato che da anni metro e funicolari garantiscono il servizio la notte di San Silvestro, grazie agli straordinari offerti ai lavoratori.
L’attacco dei sindacati
«L’eventuale fallimento di Anm avrà un solo responsabile, il Comune di Napoli e il sindaco Luigi de Magistris – scrivono in una nota Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl, Faisa Cisal, Orsa, Faisa Confail – la richiesta di concordato preventivo è soltanto l’atto finale di una politica fallimentare perpetrata dal sindaco. I continui proclami sono solo slogan da consegnare alla stampa».
«Vista l’inaffidabilità del Comune – concludono – e il provvedimento di concordato preventivo avviato, riteniamo superfluo di incontrare il sindaco».
La risposta del sindaco
Il sindaco Luigi de Magistris risponde ai sindacati in un’intervista rilasciata a NapoliToday: «Per quanto riguarda le corse serali noi abbiamo messo anche delle risorse economiche. C’è la possibilità di fare gli straordinari non solo l’ultimo dell’anno, ma anche stanotte. Però questo non dipende da noi, perché col contratto di servizio dedicato ad Anm, la sera e la notte sono servizi aggiuntivi straordinari. Nel prossimo contratto che faremo, il servizio di trasporto pubblico sarà h24: ci sarà chi farà i turni la mattina, chi li farà il pomeriggio, chi la sera e la notte».