NAPOLI. Degrado alla stazione della metropolitana San Giovanni-Barra: si cercano risposte dal ministro.
L’impegno dei deputati Pd
Si cercano risposte dal ministro dei Trasporti Graziano Delrio sul degrado alla stazione San Giovanni-Barra. Il 22 dicembre, i parlamentari Carloni ed Impegno (Pd) hanno infatti presentato un’interrogazione parlamentare con risposta in commissione: attraverso il provvedimento si vuole sollevare alla Camera la problematica della storica Linea 2 della metropolitana di Napoli, in particolare sulla stazione capolinea.
L’interrogazione parlamentare
«Le fermate non sono presidiate», si legge nell’interrogazione, «non c’è filtraggio e si favorisce l’evasione. Le stazioni sono in condizioni precarie e necessitano ristrutturazione. Inoltre quasi tutte sono inaccessibili ai diversamente abili. In particolare si evidenzia il degrado della stazione Napoli San Giovanni-Barra. Il flusso di viaggiatori è aumentato per l’apertura di una nuova sede universitaria ma il vecchio edificio viaggiatori è abbandonato da sette anni, l’accesso alla stazione è poco segnalato e spesso ingombrato da auto parcheggiate, il parcheggio da 200 posti risulta chiuso», scrivono i parlamentari. «I cittadini devono percorrere decine di metri all’aperto senza coperture, non ci sono punti d’informazione né tornelli di accesso». Impegno e Carloni, inoltre, si soffermano sull’apertura della stazione “Traccia” nel Rione Luzzatti. «La prima è praticamente completata», proseguono, «eppure giace in stato di abbandono costituendo un grave spreco di risorse pubbliche». Al Ministro Graziano Delrio si chiedono pronte risposte verso Ferrovie dello Stato affinché possano essere predisposte le necessarie misure a salvaguardia degli utenti di un pubblico servizio.
