NAPOLI. Gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovino temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento delle elezioni politiche del 4 marzo, nonché i familiari con loro conviventi, potranno partecipare al voto per corrispondenza organizzato dagli uffici consolari italiani (art. 4-bis della legge 459 del 27 dicembre 2001, come inserito dalla legge 6 maggio 2015, n. 52), ricevendo la scheda al loro indirizzo all’estero.
Come partecipare al voto all’estero
Per partecipare al voto all’estero, tali elettori dovranno – entro e non oltre il 31 gennaio 2018 – far pervenire al Comune d’iscrizione nelle liste elettorali un’apposita opzione. È possibile la revoca entro lo stesso termine. Si ricorda che l’opzione è valida solo per il voto cui si riferisce (ovvero, in questo caso, per l’Elezione della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica di domenica 4 marzo 2018).
L’opzione può essere inviata per posta, posta elettronica anche non certificata, oppure fatta pervenire a mano al Comune, anche da persona diversa dall’interessato, agli indirizzi indicati in fondo alla pagina.
La dichiarazione di opzione, redatta su carta libera e obbligatoriamente corredata di copia di documento d’identità valido dell’elettore, deve in ogni caso contenere l’indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale, l’indicazione dell’Ufficio consolare competente per territorio e una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti per l’ammissione al voto per corrispondenza (vale a dire che ci si trova – per motivi di lavoro, studio o cure mediche – in un Paese estero in cui non si è anagraficamente residenti per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della Consultazione, oppure che si è familiare convivente di un cittadino che si trova nelle predette condizioni).
La dichiarazione va resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del Decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445 (testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), dichiarandosi consapevoli delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci (art. 76 del citato DPR 445/2000).
Il modello di domanda è disponibile sul sito ufficiale del comune di Napoli.
RECAPITI UTILI:
Servizio Anagrafe Stato Civile Elettorale, II Traversa Via Dell’ Epomeo P.co Quadrifoglio, 80126, Napoli
e mail: anagrafe.corrispondenza@comune.napoli.it,
e mail pec: elettorale@pec.comune.napoli.it