NAPOLI. La commissione Giovani, presieduta da Claudio Cecere, ha ripercorso oggi con il dirigente tecnico dell’VIII Municipalità, architetto Leone, le tappe dell’intervento di ristrutturazione dell’immobile comunale di via Chiesa a Santa Croce e discusso dell’ipotesi di trasformare l’originario progetto di una biblioteca in un centro polivalente di aggregazione giovanile.
La discussione in commissione
In un quartiere che sconta una grave carenza di luoghi di aggregazione per i giovani, ha spiegato il presidente Cecere, sarebbe una importante risorsa per la socialità giovanile, e su questo c’è un orientamento positivo dell’amministrazione, portare a termine i lavori, interrotti nel 2011, e trasformare il vecchio progetto di insediare una biblioteca in un più articolato centro giovanile.
L’architetto Leone dell’VIII Municipalità ha ricostruito l’iter del progetto, che risale al 2010; i lavori già realizzati, per circa 150mila euro, si sono interrotti nel 2011 per l’esigenza di acquisire il parere del Genio Civile su alcuni aspetti tecnici; resasi irreperibile la ditta che stava eseguendo l’appalto, gli uffici aggiudicheranno i residui lavori ad altra ditta classificata nella graduatoria alla quale chiederanno anche degli adeguamenti dell’originario progetto.
L’utilizzazione dei fondi residui, per circa 150mila euro, potrebbe quindi rendere possibile dotare il quartiere di una struttura per la quale, dopo diversi anni, sembra più attuale l’utilizzazione non solo come biblioteca ma anche come centro di aggregazione giovanile.