TORRE ANNUNZIATA. «Ciao Dario, la tua seconda famiglia ti saluta. Hai lasciato un grande vuoto che difficilmente potremo colmare». Così i ragazzi della Misericordia di Torre Annunziata, associazione di volontariato del comune vesuviano.
Dario Autieri, giovane volontario di 41 anni, è morto in ospedale a causa di un’improvvisa malattia che lo ha strappato all’affetto di amici e parenti.
Il cordoglio della città
Commosso e commovente il ricordo di tutta la città oplontina: «Torre – dice il rettore della Basilica della Madonna della Neve don Raffaele Russo – perde un giovane buono, dotato di una grande umiltà, per la quale era amato da tutti. Dal popolo, e dagli uomini di cultura della città. Ha avuto la capacità di relazionarsi a tutti grazie alla sua semplicità».
«Sono profondamente scosso dalla morte di Dario – afferma il sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione. Lo conoscevo molto bene. Era sempre disponibile e pronto ad accettare qualsiasi incarico. Mi ero interessato delle sue condizioni, che sapevo gravi, e per questo anche io come tutta la comunità ho pregato molto, ma non c’è stato nulla da fare. La cosa migliore da fere in questo momento – aggiunge il sindaco – è quella di accompagnarlo in cielo con la preghiera».