NAPOLI. Il fotomontaggio choc che mostra Laura Boldrini decapitata e sanguinante ha fatto rapidamente il giro del web. Nella giornata di ieri, grazie al lavoro della polizia postale, è stato individuato l’autore del post e la stessa presidente della Camera, durante un evento legato alla campagna elettorale a Milano, ha dichiarato: “Io pago ogni giorno il mio impegno contro le destre quando la mia testa viene decapitata in una fotomontaggio, che viene fatto circolare sulla rete, anche davanti agli occhi di mia figlia. Io lo pago ma non ho paura”.
Il fotomontaggio
Gianfranco Corsi, un artigiano 58enne di Torano Castello (Cosenza), aggiunto alla foto choc di Laura Boldrini sgozzata una didascalia altrettanto scioccante: “Sgozzata da un nigeriano inferocito, questa è la fine che deve fare così per apprezzare le usanze dei suoi amici”.
Il post è stato pubblicato dai Sentinelli di Milano, che lo hanno diffuso sulla loro pagina social, facendo nome e cognome di chi lo ha pubblicato e prontamente rimosso. In tanti, comunque, lo avevano già copiato e lo hanno segnalato a Facebook.
A questo post di denuncia, sempre sulla stessa pagina Facebook, ne è seguito un altro che spiega quanto il fotomontaggio sia ritenuto “condivisibile” da diversi utenti. Di seguito il post integrale: