NAPOLI. Giuseppe Alviti, leader di Identità meridionale, riflette sulla rivoluzione e sui potenti di oggi.
La rivoluzione spaventa i potenti solo con le idee
«I poteri forti – afferma Giuseppe Alviti, leader di Im e noto sindacalista – la vera mafia dai colletti bianchi, noi esseri comuni non la vedremo e conosceremo mai: arriveranno tante cariche istituzionali, e tanto potere, ma tutto manovrato dai potenti da dietro le quinte. Loro costituiscono l’apicalità della casta e dei comitati d’affari. La rivoluzione è un atto in continuo movimento, per questo si chiama rivoluzione. E, la vera rivoluzione, quella che fa paura ai potenti, non sono i proiettili di kalashnikov ma le idee che, camminando, pensano e fanno pensare».