Cronaca
Tendenza

Cosa prevede il nuovo Dpcm per le visite ai congiunti?

Ogni zona ha le sue regole, ma resta comunque sconsigliato ogni tipo di incontro in casa

Cosa prevede il nuovo Dpcm per le visite ai congiunti? Ogni zona ha le sue regole, ma resta comunque sconsigliato ogni tipo di incontro nelle abitazioni private con persone esterne al proprio nucleo familiare, se non per ragioni legate al lavoro o di assoluta necessità.

Nuovo Dpcm, le regole per le visite ai congiunti nelle varie zone

Secondo il testo del nuovo Dpcm, che prevede restrizioni differenti per le zone rosse, arancioni e gialle, non è presente un riferimento esplicito alle visite ai congiunti. Ci si rimette al buon senso delle persone e si conglia, fortemente, di evitare di incontrare in casa persone esterne al proprio nucleo familiare, se non per esigenze lavorative o inderogabili. Ma quali sono le regole per le singole zone?

Zona rossa

Nelle zone rosse (Valle d’Aosta, Lombardia, Piemonte e Calabria), le visite sono concesse solo in caso di necessità, questo a causa delle limitazioni agli spostamenti. La mobilità è vietata non solo tra Regioni, ma anche all’interno del proprio Comune, a meno che sussistano comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o per motivi di salute. Per uscire di casa, dunque, serve l’autocertificazione.

Zona arancione

Nelle zone arancioni (Puglia e Sicilia) la circolazione all’interno di un Comune è permessa, ma è vietato uscire dal proprio Comune di residenza, domicilio o abitazione a meno che ci siano comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Limitazione estesa a tutto il territorio regionale, dal quale è vietato spostarsi.

Zone gialle

Nelle zone gialle (Veneto, Trentino Alto-Adige, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Emilia-Romagna, Umbria, Sardegna, Lazio, Marche, Molise, Abruzzo, Campania e Basilicata) è possibile spostarsi da un Comune all’altro e da una Regione gialla all’altra. Per quanto riguarda le visite ai congiunti, si consiglia ai cittadini di non farne, ma non esistono norme specifiche nè sanzioni.


Leggi anche:

 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio