Cronaca

Coronavirus, la Campania resta in zona gialla: in arrivo zone rosse locali

La Campania resta in zona gialla: il governatore Vincenzo De Luca, però, continua a chiedere misure più stringenti

La Campania resta in zona gialla: dopo l’addensarsi degli scenari più cupi, non c’è stato nessun cambiamento. Il governatore De Luca, però, continua a chiedere misure più stringenti.

La Campania resta gialla: zone rosse locali

Ieri il Viminale ha espressamente chiesto ai prefetti di convocare i Comitati per l’ordine e la sicurezza pubblica con un duplice obiettivo: incrementare i controlli per evitare gli assembramenti nelle zone più frequentate di città e di coordinare con i primi cittadini la chiusura di quelle strade e piazze dove si concentra la movida.

Su Napoli, e su alcune aree della città, il governatore De Luca è pronto così a rompere gli indugi: chiudere, ora che c’è l’avvallo del Viminale e anche un ok del ministero della Salute il Lungomare di Napoli e altre zone di assembramento. Senza più attendere palazzo San Giacomo che preferisce lavarsene le mani.

È allo studio un’ordinanza per dichiarare Castellammare di Stabia e Giugliano zone rosse a causa dell’impennata dei contagi delle ultime ore

Lo scontro

«Se vogliamo interrompere il contagio bisogna adottare le misure più severe, oltre a quelle più forti per aiutare i settori in difficoltà. Da un mese abbiamo annunci per un lockdown imminente regionale e nazionale – attacca il sindaco de Magistris riferendosi al governatore De Luca con cui è in atto uno scontro quotidiano – e poi non si sa per quale motivo non è stato fatto. Registriamo tutti testimonianze drammatiche, appelli di medici e infermieri vedo una situazione preoccupante fuori dagli ospedali».

Fonte: Il Mattino

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