NAPOLI. I carabinieri della stazione Posillipo di Napoli hanno arrestato un parcheggiatore abusivo, Davide Sivero, 27 anni, allontanato dalla città lo scorso 22 marzo nell’ambito di un’operazione, per avere fornito un falso domicilio. L’uomo è destinatario di un ordine di carcerazione per «cumulo pene» emesso dal Tribunale di Napoli: dovrà espiare 5 anni e 2 mesi di reclusione per reati contro la persona e il patrimonio consumati a Napoli, tra i quali i residui pena per 2 casi di estorsione consumati a Chiaia nel 2014 e nel 2016 durante attività di parcheggiatore abusivo.
L’arresto
Sivero, come riportato da Il Mattino, figura tra i sei destinatari della misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Napoli emessa dal gip partenopeo ed eseguite dai Carabinieri di Posillipo lo scorso 22 marzo. A lui e ad altri 5 indagati era stato imposto di lasciare il capoluogo campano e di comunicare entro il giorno successivo il luogo di nuovo domicilio, misura emessa dopo indagini coordinate dalla Procura sull’imposizione del versamento di denaro per poter parcheggiare «tranquillamente» nel quartiere di Chiaia. I militari dell’arma hanno accertato che il domicilio dichiarato da Sivero a Calvizzano era inesistente e che all’indirizzo indicato nessuno lo conosceva né lo aveva mai visto. L’arrestato è stato chiuso nella casa circondariale napoletana di Poggioreale.