ERCOLANO. Il Parco Archeologico di Ercolano in collaborazione con l’AHRC (Arts & Humanities Research Council), il Parco Archeologico di Pompei, l’Herculaneum Conservation Project e Art Editions North presenta l’installazione “Expanded Interiors” a cura dell’artista visuale Catrin Huber della Newcastle University. L’installazione è l’ultimo evento a conclusione del progetto “Maiuri Pop Up” e sarà visitabile dal 17 maggio fino a gennaio 2019.
“Expandend Interiors”, la mostra nella Casa del Bel Cortile
Expanded Interiors è una mostra allestita all’interno della Casa del Bel Cortile, il cui ingresso è compreso all’interno del ticket del Parco Archeologico.
Diretto dall’artista visuale Catrin Huber, Expanded Interiors è sviluppato dall’Università di Newcastle e riunisce un team di artisti, archeologi ed esperti di tecnologia digitale. Il progetto ha come principale obiettivo quello di esaminare la pittura parietale e i manufatti di epoca romana alla luce della pratica artistica contemporanea, e rispondere alla complessità storica ed archeologica di questi siti in chiave contemporanea.
Scavata da Amedeo Maiuri tra il 1931 ed il 1938, la Casa del Bel Cortile venne utilizzata da Maiuri per la realizzazione del suo “Museo Aperto”, nel quale l’archeologo espose gli oggetti di epoca romana rinvenuti ad Ercolano. La casa è situata nella Regio I, Insula V e vanta una larga sala per i ricevimenti (oecus) che è decorata con meravigliose pitture di IV stile. Come fece Maiuri, Expanded Interiors intende sviluppare un approccio sperimentale all’esibizione degli oggetti romani nel sito. Il progetto intende inoltre esplorare, attraverso la pratica artistica, le differenti strategie artistiche utilizzate dagli artisti romani nelle loro opere murali, rispondendo nel contempo a specifiche esigenze di carattere sociale, economico e culturale.