NAPOLI. Sempre più numerose le tecnologie ‘made in Italy’ d’eccellenza mondiale che contribuiscono all’esplorazione di Marte: oltre a radar, fotocamere ad alta risoluzione, sistemi di telecomunicazioni e trapano per la ricerca di forme di vita, si aggiungono ora gli ‘occhi di navigazione’ della missione Insight, lanciata pochi giorni fa dalla Nasa per studiare le viscere del Pianeta Rosso. Lo riporta l’Ansa.
Tecnologie italiane su Marte
Tante le ricadute per economia e società, come rilevano gli esperti riuniti a Palazzo Lombardia per il convegno ‘Mars to Earth 2018’, promosso da Mars Planet. “Nell’esplorazione di Marte, l’Italia conta molte eccellenze a livello mondiale, che non riguardano solo l’ambito delle telecomunicazioni”, spiega Enrico Flamini, professore di esplorazione del Sistema solare all’Università di Chieti-Pescara e associato all’Agenzia spaziale italiana (Asi).
“Ad esempio, sono italiani gli unici due radar in orbita intorno a Marte, sulle missioni Mars Express e Mro, e poi la camera ad alta risoluzione del Trace Gas Orbiter di Exomars”.