CASANDRINO. I rifiuti sono argomento di campagna elettorale a Casandrino, comune dell’area a Nord di Napoli. Sullo stato di agitazione segnalato ieri dei dipendenti del consorzio Cite è intervenuto Angelo Chianese, candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative.
Sciopero raccolta rifiuti Casandrino, la nota
“L’ennesima vergogna. L’ennesimo sopruso. Oramai gli stati di agitazione dei dipendenti del Consorzio Cite, la ditta che si occupa della raccolta rifiuti, purtroppo, non fanno quasi più notizia. Il motivo è sempre lo stesso. La ditta non paga. Non versa gli stipendi. Ed i dipendenti non possono lavorare. Dietro quel malessere c’è una moglie, un figlio in cerca di lavoro o che studia all’università. Esiste un mondo che produce ma che non raccoglie i frutti sperati. Il Consorzio Cite non paga, offre un servizio ai limiti del ridicolo (servizi resi e non effettuati, raccolta differenziata ai minimi e mancato controllo di chi deve coordinare) e la Tari aumenta del 30%. Una scelta folle e senza senso che ricadrà sulla pelle dei cittadini. Tutto questo sarà spazzato via dal nostro vento di buon governo. Una rivoluzione garbata puntata all’efficientamento del servizio e alla riduzione dei costi e all’immediata apertura dell’isola ecologica. Dove vogliamo mandare i nostri cittadini? Sul lastrico? Il fantasma dell’oppressione fiscale sarà un lontano ricordo. Stavolta cambiamo tutto. Pronti a governare. Il nostro sostegno ai dipendenti c’è sempre stato, lo dicono i fatti, e ci sarà sempre”.