SAN GIORGIO A CREMANO. Questione parassiti degli alberi. In relazione alle condizioni dei lecci in piazza Vittorio Emanuele II attaccati da particolari parassiti, il sindaco Giorgio Zinno, d’accordo con l’assessore Ciro Sarno, rende noto che è stato già approvato da tempo un progetto che prevede la sostituzione degli alberi malati in piazza Municipio e nel resto della città dove necessario, e il trattamento degli alberi sani per preservarne l’esistenza.
L’attività deve seguire un iter che prevede prima l’eliminazione degli alberi attaccati dai parassiti, poi un trattamento coprente su quelli sani e successivamente la ripiantumazione di nuove essenza arboree. Operazioni che devono essere svolte in assenza di alte temperature.
Minaccia parassiti a San Giorgio a Cremano
“Unicamente per questo motivo – fa sapere il Primo Cittadino – l’attività non è ancora iniziata. Migliori condizioni meteo rendono più efficace l’intervento sugli alberi interessati, nell’ambito di una più generale riqualificazione della componente arborea che prevede anche la piantumazione di nuovi lecci in piazza Cabirio Cautela. Mi preme chiarire –continua Zinno – che si tratta di parassiti che attaccano tronco e rami degli alberi consumandoli progressivamente e non di blatte come ho sentito dire da molti cittadini impauriti. Tutti gli interventi programmati sono finalizzati alla salvaguardia e a preservare la vitalità futura delle piante”.
Intanto proseguono anche le attività ordinarie di bonifica in città. Disinfestazione effettuata questa notte in via De Lauzieres, via Sandriana, via Recanati, via Nicolardi e Piazza Trieste e Trento, come previsto nel calendario e si proseguirà via via fino a metà giugno.
Interventi di diserbo e cura del verde, sempre oggi, sono stati effettuati in via Recanati.
Mentre come ogni giorno la kamoto effettua la rimozione delle deiezioni canine dai marciapiedi e dal bordo strada.
Operazioni di pulizia e diserbo infine stanno proseguendo anche nelle scuole. Oggi completato la il plesso Rodari. Entro pochi giorni saranno ultimati tutti i cortili degli istituti comprensivi.
Infine riguardo alla deblattizzazione, gli interventi pubblici sono quasi terminati “ma rischiamo di vanificarli – spiega l’assessore CiroSarno – a causa dei privati che, non osservando l’ordinanza antiblatte, non effettuano la deblattizzazione nei condomini privati favorendo il proliferarsi di nuove blatte. E’ per questo motivo che non ci stanchiamo mai di ribadire l’importanza di una sinergia tra pubblico e privato per mantenere la nostra città pulita e accogliente”.