Il turismo agli scavi di Pompei, le parole di Massimo Osanna
POMPEI. “Il pubblico a Pompei è sempre più variegato e diversificato, ci sono 3,5 mln di flussi che stanno salendo anche del 10 per cento mensilmente. Gli ingressi vanno adeguati, serve una riorganizzazione ed un adeguamento agli standard internazionali. La prossima settimana andranno in vigore i monitor con tutte le informazioni necessarie. Serve un approccio globale, stiamo lavorando sul sistema dei braccialetti, per uscire e per entrare e che siano per i disabili. Vogliamo fare un pacchetto di fruizione per i visitatori e pubblicarlo per l’autunno. La prima sperimentazione entrerà in vigore a fine estate”. Lo ha detto il professor Massimo Osanna, direttore generale della Soprintendenza del Parco Archeologico di Pompei nel corso del Forum all’ANSA. “La questura ci chiede di evitare i bagagli – ha spiegato – ma non è cosi’ facile, sono temi complicati e ci vuole sinergia istituzionale per ottenere i risultati”.