NAPOLI. “L’unico polmone a verde pubblico a disposizione degli oltre 48mila abitanti che popolano il quartiere Vomero, la villa Floridiana con il museo Duca di Martina, oggi invece di chiudere alle 19:00, come avviene abitualmente nel corso del periodo estivo, chiuderà alle 16:15, come annunciano gli avvisi, a firma della direzione, affissi stamani sugli ingressi sia di via Cimarosa che di via Aniello Falcone “. A dare la notizia è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, da sempre attento alle vicissitudini del parco vomerese.
Chiusura anticipata Villa Floridiana
“La laconica motivazione che si legge su tali avvisi è: “Per carenza di personale della vigilanza” – sottolinea Capodanno -. Da quel poco che si è potuto apprendere in sito, mancherebbero alcune persone che dovrebbero assumere servizio nel turno pomeridiano e da qui la decisione di chiudere il parco pubblico in uno al museo, con quasi tre ore di anticipo, rispetto agli orari abituali”.
“Così – puntualizza Capodanno -, come sabato scorso, e anche il giorno successivo, la funicolare Centrale era stata chiusa, dalle 14:30 fino a fine servizio, per la mancanza di personale per il seguito della giornata, oggi tocca al parco pubblico vomerese chiudere prima, per un motivo analogo, segnatamente per la mancanza del personale addetto alla vigilanza. Sicché, paradossalmente, in una città, come il capoluogo partenopeo, dove si registra uno dei più alti tassi di disoccupazione del paese, si chiudono beni, impianti e servizi pubblici o per carenza di personale o perché non ci sono dipendenti, per quello specifico servizio, a sufficienza per sostituire coloro che si assentano per malattia o per altri legittimi motivi”.
“Che però vi siano dei problemi sugli orari di chiusura della villa Floridiana – aggiunge Capodanno – sarebbe testimoniato anche da un avviso letto su una transenna che delimita un’abitazione occupata, posta all’interno della villa – aggiunge Capodanno -. Con tale avviso s’invitano i visitatori del parco a non bussare a tale abitazione, ma di rivolgersi al personale del museo per uscire, la qual cosa fa ipotizzare che possa essere capitato che qualcuno sia rimasto chiuso all’interno del parco, dopo l’orario di chiusura, e che, per far aprire il cancello, abbia bussato a tale abitazione. Cosa che, per inciso, potrebbe accadere anche oggi a persone che, convinte che la villa chiuda alle 19:00, come avviene abitualmente, non avendo letto l’avviso, non si recherebbero all’uscita entro l’orario indicato sull’avviso stesso, vale a dire entro le 16:15”.
“Con l’occasione – prosegue Capodanno – va anche sottolineato che l’importante parco pubblico vomerese continua a presentare numerose zone transennate e, di conseguenza, inaccessibili ai visitatori. Inoltre lungo i viali risultano ancora affissi diversi avvisi, sempre a firma della direzione, con i quali s’invitano le persone, tanti bambini accompagnati e persone anziane, a fare “attenzione alle buche”, a ragione delle numerose sconnessioni che si osservano sulla pavimentazione. Un giardino storico, quello della Floridiana, per il quale da anni, purtroppo inascoltate, si sollevano numerose voci per chiedere agli Enti competenti, una maggiore attenzione e maggiori investimenti di pubblico danaro per riportarlo agli antichi splendori, rendendolo totalmente e idoneamente accessibile ai numerosi fruitori, molti dei quali stranieri, attratti dalla presenza dalle splendide quanto uniche esposizioni di ceramiche, presenti nel museo Duca di Martina”.