NAPOLI. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha espulso oggi, per motivi di sicurezza dello Stato, un 31enne tunisino ritenuto «pericoloso per la sua contiguità ad ambienti dell’estremismo islamico».
Allarme terrorismo a Napoli: espulso tunisino
Indagato per le frequentazioni di connazionali, a loro volta espulsi nei mesi scorsi per motivi di sicurezza dello Stato, l’uomo era presente sui social media, dove faceva attività di proselitismo.
Il 31enne, di nazionalità tunisina, è sospettato di aver combattuto in una formazione jihadista operante in Libia, è stato rintracciato a Napoli e riportato a Tunisi con volo diretto. Con il provvedimento di oggi, salgono a 300 le espulsioni con accompagnamento alla frontiera eseguite dal gennaio 2015, di cui 63 nel 2018.