ISCHIA. È stato un vero successo l’operazione Ischia Clean, la più imponente operazione di tutela dei fondali marini dell’isola d’Ischia, che si è svolta dal 22 al 27 ottobre sotto la guida dell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno”, con l’obiettivo di prelevare i rifiuti che potrebbero giacere sui fondali marini.
Pulizia fondali marini Ischia
Hanno operato 4 gruppi di sub specializzati, affiancati da altri 10 sub per video e foto sui fondali marini, motovedette della Guardia Costiera, il nucleo subacquei dell’Arma Carabinieri, pescatori e volontari e ben 12 immersioni.
L’operazione, come riferito dall’Ansa, ha coinvolto i sei comuni dell’isola: Ischia, Barano d’Ischia, Lacco Ameno, Serrara Fontana, Casamicciola Terme e Forio.
Il commento
“La notizia è che non abbiamo trovato, per fortuna, rifiuti inquinanti sui fondali marini di Ischia. Ora avvieremo invece l’operazione di tutela delle acque superficiali, perché è intenzione di questa Area Marina ma soprattutto di tutte le Amministrazioni Comunali di Ischia di dare un segnale di quanto sia importante il mare per il turismo ma anche per la salute pubblica. È necessario tenere pulito il mare nell’ottica della riduzione delle micro plastiche e degli inquinanti. Abbiamo raccolto quasi 10 quintali di immondizia ma la buona notizia è che non c’è nulla di inquinante” ha dichiarato Antonino Miccio, Direttore dell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno”.