Natale, la circolare del Viminale: ok spostamenti da piccoli comuni, ma non verso capoluoghi
Natale, la circolare del Viminale fa chiarezza sugli spostamenti tra comuni: non si potranno raggiungere capoluoghi di provincia
Arriva la circolare del Viminale relativa agli spostamenti nel periodo di Natale. Il decreto varato dal Governo prevede una deroga per i piccoli Comuni ma con delle limitazioni. Una deroga relativa ai comuni piccoli, ovvero quelli con meno di 5mila abitanti dai quali ci si potrà spostare nel raggio di 30 chilometri.
Decreto Natale, la circolare del Viminale sugli spostamenti tra comuni
Nelle scorse ore il Ministero dell’Interno ha inviato una circolare ai prefetti nella quale viene specificato che gli spostamenti in zona arancione non devono avvenire verso capoluoghi di provincia. Dunque, chi risiede in un Comune con meno di 5mila abitanti, può spostarsi in un altro Comune nell’arco di 30 chilometri ma non in un capoluogo di provincia.
Spostamenti consentiti per andare a Messa o per volontariato
Dal 24 dicembre al 7 gennaio, saranno consentiti gli spostamenti per svolgere attività di volontariato o per recarsi in chiesa per la Messa. Nella circolare infatti si legge che gli spostamenti sono sempre “consentiti, senza limiti di orario” per chi “svolge attività assistenziali, nell’ambito di un’associazione di volontariato, anche in convenzione con enti locali, a favore di persone in condizioni di bisogno o di svantaggio”.
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