PROCIDA. Vedova dona al Comune una panchina per il marito morto. Una bella panchina sul belvedere intitolato ad Elsa Morante per ricorsi di lui.
Procida, vedova dona al comune una panchina per ricordare il marito scomparso
Una nuova panchina con vista sul belvedere intitolato a Elsa Morante. Per rendere immortale il ricordo del proprio marito recentemente scomparso e quel legame viscerale con l’isola di Procida “nel luogo che più di tutti amava”. È la donazione che Titina Costagliola, emigrante di ritorno, ha effettuato al Comune “in memoria di mio marito Antonio Scotto di Marazzo”, come riporta la targa.
La storia d’amore
Una storia d’amore bella come tante e unica per loro due. Titina era nata a King’s Lynn, una città fluviale dell’Inghilterra non distante da Cambridge, dove suo padre, proveniente da Procida, aveva incontrato sua madre. Ma certe radici non si recidono e così, in uno dei suoi viaggi sull’isola, la donna aveva conosciuto Antonio, che a Procida tutti chiamavano ‘u Spasaro’, ufficiale di macchina.
Amore a prima vista, o quasi: Antonio abbandonò la navigazione e i due misero su un ristorante in Inghilterra. Da qualche anno, la coppia aveva fatto ritorno, in età da pensione, a Procida, “seguendo il richiamo di una terra cosmopolita che si arricchisce delle esperienze fatte in tutto il mondo. L’isola oggi, come dice il sindaco, ricorda Antonio ‘The Legend’, così come lo chiamavano a King’s Lynn”.