La refezione scolastica comunale nella Municipalità 10 (Fuorigrotta-Bagnoli) è in crisi: le mamme raccontano episodi assurdi che riguardano i bambini che usufruiscono del servizio mensa.
Panini duri come sassi e date di scadenze anomale: tutto questo, in una scuola napoletana
La mensa di una scuola nel napoletano si è resa nuovamente protagonista di cronaca a causa della refezione scolastica: il caso di un panino duro come un sasso servito a centinaia di bambini, con una data anomala sull’involucro, ha fatto ipotizzare alle mamme un prodotto di dieci giorni prima.
La ditta si difende, adducendo a un «problema tecnico della macchina stampatrice» riguardo la data errata, e «a una cottura eccessiva dei pani» riguardo la durezza. Ma le famiglie non se la bevono e contestano le scuse, convinte che «si tratta di pane raffermo scongelato». Numerose Commissioni Scuola hanno chiesto indagini approfondite e controlli più efficienti, come il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli che ha chiesto ad Asl e Comune di Napoli di «avviare una serie di verifiche circa gli standard qualitativi del servizio di refezione scolastica».