Un ragazzo di 25 anni è morto all’Ospedale del Mare dov’era ricoverato per un trattamento a base di psicofarmaci. A darne la notizia, è il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli.
Ragazzo muore all’Ospedale del Mare
Un ragazzo di 25 anni è stato trovato senza vita questa mattina, 9 febbraio, dall’inserviente che si occupa della distribuzione pasti dell’Ospedale del Mare, a Ponticelli.Il giovane era stato ricoverato a fine marzo e sarebbe stato sottoposto ad una massiccia terapia di psicofarmaci in un’altra struttura. I genitori hanno sporto denuncia ai carabinieri.
Parla il consigliere dei Verdi Borrelli
“Un giovane di 25 anni è morto martedì mattina dell’Ospedale del Mare in seguito ad un trattamento psichiatrico .Stando alla denuncia presentata dai genitori ai carabinieri il decesso sarebbe stato constatato da un inserviente, intento nel giro di distribuzione della colazione ai pazienti.
I contorni della vicenda appaiono nebulosi in quanto, secondo quanto riferito dai genitori, si trattava di una persona sana che non aveva mai sofferto di problemi fisici in precedenza. Per questa ragione abbiamo chiesto l’avvio di un’inchiesta interna alla direzione dell’ospedale e della Asl Napoli 1 per fare piena luce sulle cause del decesso”.
La denuncia dei genitori riporta che il ragazzo era ricoverato dal 28 marzo quando, in stato d’agitazione, aveva danneggiato l’abitazione in cui viveva. Era stato prima portato al San Giovanni Bosco, poi trasferito a Sessa Aurunca, infine il 1 aprile riportato a Napoli, all’Ospedale del Mare. Il quattro aprile, secondo quanto riportato nella denuncia, i medici avrebbero “affermato di ritenerlo pronto per la dimissione.
Dietro suggerimento del padre però il ragazzo è rimasto ancora in ospedale, poi la morte avvenuta stamattina. Tenendo conto che, in base a quanto contenuto nella denuncia, fino al giorno precedente le condizioni erano in miglioramento, tanto che il giovane si era fatto anche tagliare i capelli, appare strana la morte sopraggiunta probabilmente durante la notte.
Secondo i genitori sarebbe ipotizzabile l’imperizia da parte del personale medico come causa del decesso, occorre dunque un’inchiesta interna per ricostruire la vicenda e fare luce”.