Ieri, 1 maggio, all’interno della Mostra d’Oltremare una tartaruga, decapitata con un bastone da un gruppetto di ragazzini.
Tartaruga decapitata alla Mostra d’Oltremare
Una tartaruga che viveva nella zona del laghetto, lo stesso dove c’è anche la specie protetta del rospo smeraldino, è stata decapitata. Una ragazza ha assistito alle sevizie e che ha cercato di fermare i ragazzini prima che facessero male all’animale.
“Ero coi miei amici a fare un pic nic – racconta Martina – c’erano varie famiglie e alcuni bambini giravano intorno al laghetto con una tartaruga in mano. Ce ne siamo accorti e abbiamo detto loro di lasciarla libera a terra. Poco più tardi, mentre stavamo andando via, abbiamo visto che altri ragazzini stavano giocando con la tartaruga e avevano un bastone. Il mio ragazzo è corso verso di loro per fermarli ma era troppo tardi: la tartaruga era morta, le avevano mozzato la testa“.
La ragazza ha contattato la Mostra per segnalare l’accaduto e per evidenziare anche le condizioni del laghetto, che deve ogni giorno fare i conti con quella parte incivile di visitatori che non si fanno problemi a lanciare mozziconi di sigarette e rifiuti di plastica nell’acqua; tutto materiale che poi finisce nello stomaco delle anatre, che lo scambiano per cibo e rischiano, nella migliore delle ipotesi, di intossicarsi.
Immagine di repertorio