Curiosità

Banche digitali: la rivoluzione del mondo della finanza

Il self banking si è diffuso meno rapidamente rispetto ad altre innovazioni degli ultimi decenni, anche a causa del fatto che fosse ritenuto indispensabile il rapporto diretto tra fornitore e fruitore dei servizi. Oggi le banche digitali, grazie all’introduzione delle App per smartphone, hanno avuto un vero e proprio boom ed sono capaci di surclassare le banche tradizionali.

Banche digitali: come stanno rivoluzionando il mondo della finanza

Gli utilizzatori dell’internet banking sono in continua crescita, anche grazie al fatto che questi servizi online non precludono il recarsi di persona in banca per svolgere alcune operazioni o per avere consulenze specifiche.

Secondo recenti sondaggi condotti da CheBanca!istituto online del gruppo Mediobanca, la maggior parte delle operazioni eseguite dai correntisti riguarda la verifica dell’estratto conto e le diverse disposizioni di pagamento, quali bonificibollette e ricariche telefoniche, mentre finanziamenti e investimenti continuano ad essere sviluppati prevalentemente allo sportello.

Oggi sono presenti sul mercato sia banche esclusivamente digitali, che si appoggiano a filiali tradizionali per le operazioni che non possono essere eseguite via Internet, e sia versioni online delle banche tradizionali.

I vantaggi delle banche digitali

Le banche digitali rappresentano un’evoluzione dell’internet banking, poiché danno la possibilità di “lavorare” online qualsiasi tipo di pratica, anche dall’estero, mediante l’utilizzo della cosiddetta firma digitale.

Considerato che la stragrande maggioranza delle operazioni svolte dalla clientela retail può essere comodamente eseguita tramite la tastiera del computer o dello smartphone – trattandosi soprattutto di prelevamenti, bonifici, pagamenti vari e controllo delle spese effettuate con le carte di credito o debito.

I vantaggi di un tale sistema sono facilmente intuibili:

  • l’eliminazione delle code agli sportelli
  • la praticità di gestire in proprio l’operazione
  • la possibilità di effettuarla anche al di fuori dei normali orari di apertura
  • costo inferiore rispetto a quello di un conto corrente tradizionale.

Il risparmio di tempo

La rapida evoluzione del sistema è dovuto  anche all’importantissimo sviluppo della sicurezza informatica e, nel giro di pochi anni, si è passati dall’uso degli apparecchietti che generavano codici numerici per la conferma delle operazioni dispositive, all’utilizzo di autorizzazioni tramite app o SMS su smartphone, consentendo così l’uso di un solo supporto per soddisfare praticamente ogni necessità operativa.

L’informatizzazione dei servizi bancari rappresenta un vantaggio anche per gli istituti di credito, che possono ridurre sensibilmente i costi del personale di sportello e raggiungere ovunque i potenziali clienti, senza la necessità di aprire e gestire filiali tradizionali, offrendo nel contempo una serie di servizi aggiuntivi che non sarebbero gestibili senza l’ausilio della tecnologia.

Basti pensare ai servizi di pagamento virtuale creati in collaborazione con Samsung e con Google, o la possibilità di accedere alla metropolitana usando la carta contactless o l’app della banca sullo smartphone, con addebito diretto sulla carta di credito o di debito.

La rivoluzione digitale del mercato bancario

La tutela degli utenti è la priorità della direttiva promulgata dall’Unione Europea all’inizio del 2018 della Payment Services Directive 2 (PSD2), che apre il mercato dei pagamenti elettronici – ma non solo – a soggetti terzi rispetto al tradizionale mondo finanziario.

L’obiettivo della PSD2 è quello di incentivare lo sviluppo di un nuovo mercato dei pagamenti al dettaglio, avvantaggiando gli utenti sotto il profilo dei costi e dell’accessibilità ai servizi digitali connessi ed eliminando, in molti casi, il peso delle intermediazioni grazie al cosiddetto Open Banking.

La principale innovazione riguarda la creazione di un contesto nel quale banche tradizionali e nuovi soggetti autorizzati dalla PSD, tra cui le società emittenti carte di credito, PayPal e operatori digitali come Google, forniranno agli utenti la possibilità di operare con la massima semplicità e sicurezza mediante una più ampia condivisione delle informazioni finanziarie, sempre previa autorizzazione da parte del correntista.

L’Open banking darà anche a soggetti terzi la possibilità di accedere ai dati bancari e fornire nuovi prodotti e servizi, consentendo così di gestire i propri soldi anche tramite piattaforme come per esempio i principali social network.

Questo nuovo settore prende il nome di fintech , vale a dire innovazione tecnologica nel mondo finanziario, e molte aziende in Italia e, soprattutto, all’estero hanno già iniziato ad affrontarlo anche in previsione degli enormi spazi di crescita a disposizione: le startup fintech già sul mercato propongono infatti soluzioni alternative ai finanziamenti bancari mediante strumenti come il crowdfunding (raccolta di fondi online in cambio di quote societarie) o il P2P lending (prestiti tra privati senza l’intervento delle banche).

I servizi digitali più diffusi servizi

Molti servizi digitali sono presenti sul mercato già da tempo e vengono utilizzati quotidianamente da milioni di utenti; in particolare, i conti correnti online e le carte gratuite prepagate. Il primo istituto interamente online in Italia è stato Banca Mediolanum, che nel 1997 ha aperto il mercato della “banca senza sportelli” ma che oggi sembra preistoria di fronte alle nuove realtà finanziarie.

Le carte di credito hanno avuto una rapida evoluzione e si sono trasformate da semplici strumenti di pagamento in veri e propri conti correnti portatili su cui ricevere bonifici o domiciliare le bollette; oggi sono molto diffuse le prepagate, che non sono effettivi strumenti di credito ma solo depositi di denaro da utilizzare per acquisti e prelevamenti presso gli sportelli bancomat.

La maggior parte di queste carte non prevede il pagamento di un canone o di un costo di emissione, risultando quindi gratuite e particolarmente utili per le transazioni online.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio