Nel pomeriggio di ieri, sono stati scoperti addosso alla compagna di un detenuto della casa circondariale di Secondigliano, un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, due telefonini e relativi caricabatterie, tutto era accuratamente occultato all’interno delle scarpe della 50enne che voleva – tramite i colloqui – consegnare al compagno napoletano detenuto.
Arrestata 50enne, stava portando droga e cellulari al marito carcerato
Stando a quanto riportano le indiscrezioni, la donna è stata colta in flagranza di reato ed è stata prontamente tratta in arresto dai poliziotti penitenziari e condotta, conseguentemente, al carcere femminile di Pozzuoli.
Vincenzo Palmieri (segretario regionale Osapp) e Luigi Castaldo (segretario provinciale Osapp Napoli) si congratulano ancora una volta con gli agenti di polizia penitenziaria in servizio alla casa circondariale di Secondigliano, comandati con deontologia e scrupolo dal dottor Cicali, per la «brillante operazione messa a segno a discapito di una criminalità spudorata e senza morale che impiega le proprie donne come corrieri della morte macchiandole di gravi reati come spaccio o traffico di sostanze stupefacenti ed altro».