Il consigliere regionale dei Verdi, Emilio Borrelli, denuncia aspramente un fenomeno che sta imperversando in questi ultimi periodi a Napoli, ovvero la gara dei ragazzi a chi impenna di più con i loro scooter. Questi soggetti perennemente senza casco, rischiano di divenire un pericolo per la loro incolumità e per quella dei pedoni:
Napoli, gare a chi impenna di più sullo scooter: la denuncia di Borrelli
«L’area antistante Palazzo San Giacomo, di notte, si trasforma in un circuito per qualche giovane cialtrone incivile. Come segnalato da alcuni cittadini, con il calare della sera i ragazzini cavalcano i propri scooter, rigorosamente senza casco, e si lanciano in gare a chi impenna di più».
Ne percepisce la pericolosità Borrelli che, con dovizia di particolari, analizza la situazione: «Una situazionepericolosa. Pensare che non li ferma nemmeno la vicinanza ad un luogo istituzionale come il Municipio preoccupa parecchio. In tutto ciò, però, manca il controllo da parte delle Forze dell’Ordine. Se manca l’organo preposto al controllo, questi ragazzini continueranno a fare i loro comodi e a rischiare la pelle. Chiediamo più controlli serali all’esterno della casa comunale».
Sulla vicenda si espone anche il noto conduttore radiofonico, Gianni Simioli, che ricorda con dispiacere l’incidente della nipote: «Dopo l’incidente di mia nipote, sono davvero preoccupatissimo di come questi ragazzi girino sugli scooter. Sfrecciano incuranti di tutto e tutti fanno cose stupide senza pensare minimamente alle possibili ripercussioni. Una situazione grave che, forse, solo una vigilanza più assidua da parte delle Forze dell’Ordine può risolvere».