La piccola Noemi si gode il mare. La bambina rimasta ferita nel corso di una sparatoria in piazza Nazionale il 3 maggio scorso si sta godendo qualche ora di svago in spiaggia ma la ferita è ancora aperta.
Noemi al mare, la madre non dimentica
Tania Esposito, la madre della piccola di quattro anni, non dimentica: “Non basterebbero cento anni per ripagarci del dolore che quelle persone ci hanno arrecato. Ho pregato il Signore e mi ha ascoltato. L’importante ora è che sia fatta giustizia per Noemi”. È di ieri la notizia dell’arresto di Salvatore Nurcaro, 32 anni, che quel giorno era il bersaglio dell’agguato.
La rabbia dei genitori
“La notizia di quest’arresto è la conferma che Noemi è vittima (per fortuna mancata) di criminalità. Il ferimento della bambina avvenuto quel giorno ricostruisce, alla luce di quanto sta emergendo dalle indagini, che dietro vi sono scenari criminali ben delineati.
Non può fare il bagno, quindi non va a mare, ma solo in spiaggia – spiega Pisani – i genitori le hanno comprato un busto di ricambio per potersi bagnare un po’ sotto la doccia e non farle pesare il fatto di non potersi tuffare come gli altri bambini. Ma ovviamente è dura con questo caldo”.