Ormai è psicosi da coronavirus in tutta in Italia. Dopo la crisi del commercio cinese, inizia a risentirne, anche se in minima parte, anche quella del mercato del sesso. In particolare, i residenti di corso Arnaldo Lucci a Napoli lamentano la presenza delle prostitute cinesi.
Napoli, mercato delle prostitute cinesi in crisi per il coronavirus
Se fino a qualche settimana fa, le prostitute cinesi scatenavano solo imbarazzo e malumore tra gli abitanti, adesso c’è chi non nasconde la paura che possano essere portatrici del coronavirus. Una cosa è certa. Anche se in città si è registrato un forte calo delle vendite presso i megastore e i negozi cinesi, non si può dire lo stesso per le prostitute orientali.
Corso Arnaldo Lucci continua a essere frequentato da molti avventori del mercato del sesso.