C’è anche Maria Rosaria Capobianchi tra le done del team che hanno isolato il coronavirus. La 67enne originaria di Procida è la coordinatrice del team quasi interamente rosa che ha stanato l’agente infettivo responsabile di migliaia di contagi e circa 300 morti.
L’impresa di Maria Rosaria Capobianchi
“Quando lo abbiamo visto al microscopio e abbiamo capito che era proprio lui, in reparto ci sono stati salti di gioia – ha raccontato al Corriere della Sera, sottolineando l’importanza del marito – Ha tollerato le mie assenze, i continui viaggi, il ritorno a casa in orari improbabili. Ha capito quanto fosse importante per me poter coccolare le mie cellule”.
Un’altra donna del Sud
Nella squadra coordinata dalla Capobianchi c’è anche Concetta Castilleti, 56enne e ragusana: “A casa sono abituati a vedermi impelagata nelle emergenze. Non ricordo una vita diversa da questa. È stato sempre così”.