Coronavirus, tre agenti penitenziari del carcere di Secondigliano sono risultati positivi. Il Garante della Regione Campania spiega che non sono più in servizio dal 20 marzo.
Agenti penitenziari del carcere di Secondigliano positivi al coronavirus
«Nello specifico – spiega il Garante della Regione Campania Samuele Ciambriello – i due agenti non erano in servizio già dal 20 marzo. Sono contento che nei prossimi giorni inizieranno dei test sierologici rapidi per tutti i detenuti e per tutto il personale di Polizia Penitenziaria e amministrativo che opera negli istituti della Campania. Ma l’amara verità è che il ministro Bonafede gioca a nascondino, non si trovano i braccialetti elettronici per far uscire i detenuti e nega la gravità della situazione carceraria».
Emilio Fattorello, segretario campano del Sappe, annuncia che la prossima settimana inizieranno i test rapidi per tutto il corpo della Polizia Penitenziaria. “Ciò è stato possibile, si legge in una nota, con un preciso protocollo tra il Provveditore, le ASL e Regione competenti”.