Una vittoria sporcata dalla violenza. Notte di rapine e aggressioni quella che seguito la vittoria del Napoli in Coppa Italia e che ha fatto riversare per le strade decine di migliaia di tifosi, in barba alle regole anti-Covid ancora in vigore.
Vittoria del Napoli, rapine e aggressioni durante la notte
Rapine, scippi, un ferito e la devastazione di alcuni luoghi simbolo della città come piazza Trieste e Trento e piazza Vanvitelli nella notte successiva alla vittoria del Napoli. Il virus e la gioia, l’infinita rivalsa partenopea contro la Juve e il distanziamento sociale, la voglia di festeggiare la Coppa e la fine dei mesi di clausura forzata: il trionfo della squadra di Gattuso ha messo insieme tutti questi fattori contrastanti. Risultato: una notte di follia e ingorghi. Più atti vandalici, spari in aria, aggressioni verbali e non. Il confine tra la festa e l’inciviltà è stato più labile del solito.
I reati
Il senso di responsabilità mostrato da Napoli durante il lockdown ieri è incappato nel suo contrappasso. Purtroppo, non manca affatto chi ha approfittato della festa per trasformarla in criminalità. In un video postato su Tik Tok da un cittadino in via Santi Giovanni e Paolo, a ridosso di piazza Carlo III, si vede un gruppo di individui rincorrere un giovane a bordo di uno scooter, scaraventarlo a terra, puntargli una pistola alla tempia e rubargli il motorino.
Nelle stesse ore della rapina, un uomo è stato colpito alla gamba da un proiettile vagante in vico Mattonelle, non lontano dal delirio di piazza Garibaldi.
La situazione al Vomero
Devastate le aiuole di piazza Vanvitelli. « L’aiuola centrale, la prima affidata ai privati e curata dalla ditta Il Chioschetto commenta Gennaro Capodanno del Comitato Valori Collinari una delle poche salve dal degrado in zona, è stata oggetto di gravi episodi di vandalismo durante i festeggiamenti per la Coppa Italia. Distrutti prato e fiori, manomesso l’impianto d’irrigazione. Inaccettabile. La piazza è videosorvegliata. Sarà cura delle autorità, una volta aperta l’indagine a seguito della denuncia inoltrata dall’affidatario, individuare gli autori che dovranno risarcire anche i danni».