È stata pubblicata la Classifica Censis delle Università Italiane, uno strumento che è stato creato per fornire orientamenti alle scelte di tutti gli studenti pronti a intraprendere la carriera universitaria. L’Università Federico II di Napoli si posiziona ultima nella categoria Mega Atenei, preceduta dalle Università di Catania e Bari. L’Università L’Orientale, invece, è in fondo alla classifica dei Atenei Medi, preceduta dalla Parthenope.
Censis 2020-2021: Federico II di Napoli, L’Orientale e Parthenope in fondo alla classifica
L’Università Federico II deve la sua bassa posizione nella classifica Censis soprattutto alla scarsa digitalizzazione e comunicazione, valutata con un punteggio di 66,0, ma è anche la disponibilità di strutture adeguate a penalizzarla con il punteggio di 65,0. Gli L’occupabilità che rappresenta un valore più alto, in accordo anche con le precedenti indagini AlmaLaurea.
A L’Orientale il problema più significativo resta quello delle borse di studio, con un punteggio di 66,0. Punti a favore, invece, occupabilità dei laureati e internazionalizzazione. Anche qui, tuttavia, carenti strutture e comunicazione digitale con 68,0 punti. Molto bene per la didattica, invece, che permette all’Istituto di piazzarsi in settima posizione per l’ambito linguistico, con un punteggio di 85,0, e in quinta posizione per l’ambito letterario-umanistico, con un altissimo 99,0.
La Parthenope segna un miglioramento soprattutto per quanto riguarda le strutture, con 77,0 punti, e la comunicazione e servizi digitali con 76,0 punti, mentre significativo è il calo nella disponibilità delle borse (66,0). Non benissimo in ambito economico (76,0), si piazza però al terzo posto tra gli atenei della stessa dimensione per le scienze motorie (88,0).
Censis: anche il Suor Ursula Benincasa ultimo negli Atenei Non Statali
L’Istituto privato Suor Orsola Benincasa occupa l’ultima posizione fra gli Atenei Non Statali di medie dimensioni (da 5.000 a 10.000 iscritti). Molti sono i risultati sotto i 70 punti, principalmente per la scarsa disponibilità di borse (66,0), l’internazionalizzazione (67,0) e le strutture (66,0). Unico punto di forza, la comunicazione e i servizi digitali (86,0).
Ultimo in classifica per le discipline psicologiche con 77,0 punti, medico-sanitarie con 73,5 e umanistiche con 73,0, il Suor Orsola riesce a conquistare un buon punteggio nell’insegnamento, con 84,0 punti.