Cronaca

Torino, anziano avvelenato con l’antigelo: badante a processo

La donna è accusata di tentato omicidio

Torino, anziano avvelenato con l’antigelo: badante peruviana 46enne a processo per tentato omicidio. Deve rispondere anche di circonvenzione di incapace: è l’unica erede dell’89enne, che gli ha intestato la nuda proprietà di un appartamento.

Anziano avvelenato con l’antigelo a Torino, la badante andrà a processo

In apertura di udienza il pm ha prodotto un foglio scritto a mano della parte lesa dalla stessa vittima, da cui si ricava che l’uomo, il 21 settembre 2017, quando fu ascoltato dai carabinieri, rifiutò di firmale il verbale “per paura di Fanny”.

La difesa ha poi chiamato a testimoniare un vicino, Luigi O., 85 anni: “Saverio – ha raccontato – viveva peggio di un cane. Era sporco al punto da essere inguardabile e la sua casa era indescrivibile: forse nemmeno nel 1700 la gente poteva stare peggio di così. Poi però nel 2012 conobbe quella giovane donna e cambio tutto: divenne pulito, ordinato, normale. Era contentissimo di lei”.

Le accuse alla badante

L’indagine è stata avviata nel giugno del 2019 quando l’89enne era stato ricoverato in gravi condizioni per aver ingerito il liquido antigelo per motori, scambiato per una bevanda all’interno di una bottiglia. L’attività investigativa ha consentito di documentare le responsabilità dell’indagata e di appurare che era stata lei a farlo bere all’uomo di cui si prendeva cura con l’inganno.

Fonte: Fanpage

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio