Adescava minori sui gruppi social e pretendeva foto e video sessualmente espliciti: finisce in carcere un presunto pedofilo di Castel Volturno. L’uomo è stato incastrato da una mamma di Procida la quale, con la sua denuncia, ha fatto scattare le indagini.
In manette presunto pedofilo di Castel Volturno
Nella giornata di ieri, i carabinieri hanno arrestato un uomo di Castel Volturno per i reati di adescamento di minorenni, tentata pornografia minorile e detenzione di materiale pornografico. L’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip è stata eseguita a Castel Volturno dai militari della Compagnia di Ischia e Procida, su mandato dei magistrati della IV Sezione Fasce Deboli della Procura di Napoli, coordinati dal sostituto procuratore Cristina Curatoli.
Le indagini
Le indagini, condotte dagli investigatori del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia isolana comandata dal Capitano Angelo Pio Mitrione, hanno permesso dunque di ricostruire come l’arrestato avesse adescato l’adolescente di Procida, non ancora 14enne, utilizzando Telegram e Whatsapp.
I primi contatti
I primi contatti fra i due risalgono alle ultime settimane del 2019, ma la svolta decisiva è arrivata nel febbraio 2020 quando la mamma del ragazzino ha denunciato i fatti ai carabinieri. La donna ha consegnato lo smartphone del figlio ai militari i quali hanno potuto così ricostruire tempi e modalità dell’adescamento in atto.
Fonte: Il Mattino