Maxi sequestro di mascherine non a norma a Nola. Sventata, dall’attività antifrode messa in campo dall’Ufficio delle Dogane di Napoli 2 Sezione di Nola, la commercializzazione di un milione di mascherine, dichiarate come dispositivi di protezione individuale dpi FFP2, non conformi ai requisiti di sicurezza e sprovviste del necessario marchio ‘Ce’.
Sequestro di mascherine non a norma a Nola
Le certificazioni fornite, spiega una nota dell’Ufficio Dogane, “non risultavano emesse da Organismi notificati e pertanto invalide. Dall’analisi della documentazione commerciale, si è accertato che le mascherine erano destinate ad un ente regionale causando una frode nelle pubbliche forniture”.
Il sequestro
Le mascherine, per un valore di 1.200.000 euro, sono state sottoposte a sequestro. Il legale rappresentante, già coinvolto in altre indagini e sottoposto a misure cautelari per inadempimenti a pubbliche forniture, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per la “tentata frode nell’esercizio del commercio, truffa e violazione al codice al consumo”.