Cronaca Napoli, Napoli

Napoli, detenuti al lavoro: “impegnati come giardinieri”

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I detenuti condannati in via definitiva iniziano un’altra vita e si dedicano al lavoro fuori dalle mura del carcere di Napoli. Saranno impegnati nella riqualificazione dello storico stadio Albricci. Secondo quanto riportato dal Mattino, per ora sono quattro, ma presto se ne affiancheranno anche altri.

Napoli, detenuti al lavoro: “impegnati come giardinieri”

Tutto questo grazie a un progetto congiunto che vede impegnati i ministeri della Difesa e della Giustizia finalizzato all’attività di lavoro di pubblica utilità e volontariato gratuito. Quella di ieri è stata una giornata veramente particolare. Sono loro i protagonisti che danno corpo e sostanza al protocollo d’intesa sottoscritto il 16 giugno scorso dall’Esercito, dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, dal Tribunale di Sorveglianza partenopeo e dal Garante regionale per i diritti dei detenuti.

Il lavoro

Ma questa è solo la prima tappa di un percorso ambizioso e importante: è stato annunciato infatti che con il nuovo anno si realizzeranno altri dialoghi tra il mondo della popolazione carceraria e l’Esercito italiano: “Pensiamo di portare altri reclusi nell’esperienza della riqualificazione del litorale di Bacoli, a cominciare dalle nostre strutture balneari che verranno abbellite con affreschi murari e disegni”.

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