Non lo fanno entrare al pronto soccorso del Cto di Napoli, e il ragazzo di 25 anni va in escandescenza: rompe con un pugno la porta. La Polizia di Stato ha denunciato il giovane, già noto alle forze dell’ordine.
Napoli, rompe la porta del pronto soccorso con un pugno
Ha dato in escandescenze dopo i sanitari gli avevano negato l’ingresso così ha danneggiato la porta del pronto soccorso: è quanto accaduto all’ospedale Cto nel pomeriggio di ieri.
La violenza
Gli agenti del commissariato San Carlo all’Arena, su segnalazione della Centrale Operativa, sono intervenuti nel nosocomio di viale Colli Aminei dove era stata segnalata la presenza di una persona molesta e in evidente stato di agitazione.
Giunti all’ospedale un addetto alla vicinanza ha raccontato che un uomo aveva preteso l’ingresso al pronto soccorso e al rifiuto dei sanitari aveva sferrato un pugno contro la porta di accesso, danneggiandola.
La denuncia
Il 25enne è stato così identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di danneggiamento aggravato.
Ancora violenza negli ospedali
Cresce la violenza ai danni del personale sanitario o dei danneggiamenti negli ospedali: la lista è purtroppo lunga e gli avvenimenti sono ormai all’ordine del giorno.
Soltanto qualche giorno fa all’ospedale Cardarelli di Napoli, una guardia giurata è stata colpita con una testata in pieno volto da un uomo di 63 anni, che è poi stato denunciato dai carabinieri.
Torre del Greco, un paziente distrugge gli strumenti del pronto soccorso
A pochi giorni dalla distruzione del Maresca ad opera di un paziente psichiatrico, ancora violenza avvenuta nella giornata diell’8 luglio, questa volta ad opera di un tossicodipendente che all’improvviso rifiuta le terapie e ha iniziato a distruggere gli spazi e gli strumenti del reparto codice rosso del pronto soccorso.
La denuncia
Gli infermieri, secondo la denuncia dell’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”, hanno dovuto allestire un’altra stanza per il trattamento dei pazienti triagiati come codici rossi.
Il soccorso e la denuncia
Alla fine, in soccorso dei medici e infermieri è arrivata la polizia che ha calmato l’uomo di 54 con precedenti e lo ha denunciato per danneggiamento.