In Campania scatta la protesta degli allevatori di bufale. Decine di litri di latte di bufala sono stati versati davanti alla sede della Regione Campania da parte degli allevatori di bufale della provincia di Caserta, che non hanno ottenuto un incontro con i vertici della Regione per ridiscutere il piano su Brucellosi e Tubercolosi.
Campania, la protesta degli allevatori di bufale a Palazzo Santa Lucia
La protesta si è conclusa con una scena che richiama l’esecuzione di migliaia di bufale a causa dell’epidemia di brucellosi e tbc, bufale quasi tutte poi rivelatesi non ammalate dopo l’esecuzione: infatti il latte, davanti all’ingresso della Regione protetto da decine di agenti di polizia e carabinieri, è stato versato su una bara a simboleggiare la lenta ma determinante morte del settore.
I manifestanti hanno chiuso la manifestazione dando appuntamento a Roma il 28 luglio per un corteo che chiederà un incontro con i dirigenti dei partiti nazionali vista la chiusura del dialogo con la Regione Campania.
Il latte buttato
In segno di protesta, sono stati versati circa 300 litri di latte sull’asfalto davanti alla sede della Regione Campania, a Palazzo Santa Lucia. Gli allevatori continuano ad invocare un incontro col governatore Vincenzo De Luca. Inoltre, gli allevatori chiedono che il loro piano di vaccinazione e prevenzione sostituisca il piano di abbattimento che, come detto, viene adottato e che porta alla morte anche le bufale non affette dalla brucellosi.