Viene cacciato dalla discoteca a Napoli, torna e spara: un 25enne è stato arrestato con le accuse di detenzione e porto di arma comune da sparo e violenza privata, aggravati dal metodo mafioso. L’arresto scatta dopo i fatti avvenuti tra il 27 ed il 28 novembre 2021 all’esterno di una discoteca sita nel Centro Direzionale di Napoli.
Napoli, cacciato dalla discoteca, torna e spara: arrestato 25enne
Dall’attività investigativa è emerso che quella notte l’indagato, dopo aver importunato gli avventori del locale, era stato allontanato dagli addetti alla sicurezza, ma per vendicare l’affronto subito dopo qualche ora era ritornato nel locale e aveva aggredito fisicamente e verbalmente il personale della security, esplodendo alcuni colpi d’arma da fuoco. Da qui il provvedimento eseguito: una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari.
Movida violenta a Napoli: assalto armato ad un locale nel Centro Direzionale
Movida violenta a Napoli. Assalto armato ad un locale del Centro Direzionale. Tutto è successo sabato 27 novembre, quando un gruppo di persone rimbalzate dal locale tornano con le pistole sparando in aria e seminando il terrore. Ma per i gestori del locale non è basta il raid armato, anche la polizia cala l’asso imponendo la chiusura amministrativa di 4 giorni per presunte inosservanze delle norme anti Covid.
Tutto accade, come riporta Il Mattino, in un sabato sera al Duel Club, Isola E1 del Centro direzionali, a due passi dal Palazzo di Giustizia. È qui che si presenta un gruppetto di giovani sui 25 anni che vorrebbero trascorrere la serata sulla pista da ballo. Il locale, che recentemente ha riaperto i battenti, è però quella sera riservato ad una festa privata, un compleanno. Niente da fare, non si può entrare. Loro, i ragazzi, insistono e deve intervenire la security interna per convincerli a desistere. Il gruppo non la prende bene, ma si allontana.
L’attacco
Passano meno di due ore – e siamo dunque oltre l’una e mezza della notte – ed ecco ricomparire un gruppo di persone, questa volta però con il volto coperto da passamontagna, che inizia a lanciare bottiglie contro le vetrate d’ingresso e tenta persino di sfondare una porta laterale, un’uscita di sicurezza del disco club. Il body guard che poco prima era intervenuto riceve anche un colpo al viso. Si scatena il panico, che trova il suo culmine quando almeno un paio di componenti il branco estrae dai giubbotti due pistole e inizia a sparare. Almeno quattro esplosioni rompono il silenzio surreale della notte al Centro direzionale. L’assalto viene registrato dai sistemi di videosorveglianza del locale, e sono in corso indagini da parte della Polizia scientifica e della Squadra mobile.