È stata dichiarata la morte cerebrale per il bimbo di soli tre anni e mezzo rimasto coinvolto in un incidente stradale mentre era a bordo dello scooter con suo padre. I fatti sono avvenuti, due giorni fa nella zona della stazione centrale di Napoli. Sbalzato dal motociclo, il bambino è stato scaraventato violentemente a terra e arrivato in ospedale in condizioni particolarmente critiche.
Incidente a Napoli, morte cerebrale per bimbo di 3 anni
Stando alle prime ricostruzioni dell’incidente, il piccolo era in sella a uno scooter guidato dal padre, quando all”incrocio con via Pavia, il messo si è scontrato con un’auto. È questa l’ipotesi ancora al vaglio degli investigatori. Nell’impatto l’uomo ha perso il controllo del motociclo ed il bambino è finito a terra. A riportare la notizia è il quotodiano Il Mattino.
Ipotesi omicidio stradale
In merito è stata aperta una inchiesta con l’ipotesi di reato di omicidio stradale. Al vaglio la posizione del padre e quella del conducente dell’automobile coinvolta nel sinistro stradale avvenuti alle 16.30 circa. Sul posto è intervenuta una pattuglia dell’Unità Territoriale San Lorenzo della Polizia Municipale, che si è occupata delle indagini.
La ricostruzione
Stando a quanto ricostruito fino a questo momento, il bambino si trovava in sella ad uno scooter guidato dal padre quando, all’incrocio con via Pavia, il mezzo si è scontrato con un’automobile. Nell’impatto l’uomo ha perso il controllo e il piccolo è finito violentemente a terra. È stato soccorso da alcuni passanti e accompagnato con mezzi di fortuna al Pronto Soccorso, lungo il tragitto è stato intercettato da una pattuglia della Municipale che lo ha scortato fino all’ospedale.
Indagato il padre
Intanto, la Procura di Napoli ha aperto un fascicolo sull’incidente avvenuto nei pressi della stazione centrale di Napoli costato la vita a un bimbo di soli tre anni e mezzo che viaggiava su uno scooter guidato dal padre. Gli inquirenti ipotizzano il reato di omicidio stradale.