La guida turistica regionale che offese una coppia gay agli Scavi di Pompei è stata identificata. Si tratta di un uomo, identificato come la persona che offese una coppia omosessuale ai tornelli dell’ingresso di Porta Anfiteatro degli scavi archeologici di Pompei come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Pompei, guida turistica offende coppia gay: scatta la segnalazione
L’uomo è stato segnalato alla Regione e rischia la radiazione dall’albo professionale. I funzionari di Palazzo Santa Lucia hanno già avviato l’iter per valutare la posizione della guida. I fatti risalgono allo scorso 28 agosto, quando un gruppo di croceristi del tour “gay friendly” si trovava all’ingresso degli scavi. Furono accolti con sorrisini sarcastici e gravi offese omofobe. Insulti che – certamente – non potevano passare inosservati.
E così il gruppo protestò e della questione fu investito Antonello Sannino, fondatore del “Pride Vesuvio Rainbow”, che si rivolse ai carabinieri del posto fisso degli Scavi guidato dal luogotenente Angelo Esposito e dal brigadiere Domenico Pocobello. Formalizzata la denuncia, partirono le indagini.
Incastrato dal labiale
Nelle indagini è stata decisiva la lettura del labiale della guida turistica incriminata. Zoomando sul volto si vede con chiarezza l’uomo pronunciare la frase “arrivano i r……”. Dalle testimonianze di alcuni custodi, il presunto colpevole di omofobia è stato infine scoperto, identificato e denunciato.