Continuano le proteste dei cittadini di Napoli per i problemi su Corso Garibaldi, divenuto un vero e proprio suk arabo. L’area interessata riguarda anche lo spazio intorno la Stazione Centrale.
Napoli, Corso Garibaldi trasformato in un suk
A Napoli, l’intera area della Ferrovia continua ad essere un enorme ricettacolo di degrado, abusivismo ed illegalità con i cosiddetti “mercatini della monnezza”. E trasformano Piazza Garibaldi e le aree contigue in un enorme suk dove le varie e numerose bancarelle, improvvisate su teloni di fortuna appoggiati a terra, sono un inno alla violazione ad ogni norma di vendita ed igienico-sanitaria viene. Al Corso Garibaldi la situazione sta sfuggendo completamente al controllo.
La protesta dei cittadini
“Qui va sempre peggio!”– racconta una residente che si è rivolta al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli- “Anche quando riusciamo a far venire una pattuglia non si risolve nulla perché consentono loro di riprendersi la ‘monnezza’ coprendola per quei 5 minuti. Il tempo che va via la pattuglia e ricominciano! Non capisco perché quella roba non gli venga sequestrata e che gli sia permesso di far tutto ciò”.
“I cittadini hanno tutte le ragioni per lamentarsi ed essere esasperati. Si sta continuando a tollerare un degrado senza eguali. Questi mercatini illegali costituiscono un vero ‘attentato’ al decoro, all’igiene e alla sicurezza, oltre ad essere un affronto ai commercianti regolari, che ora lottano contro il caro energia e l’aumento dei costi delle materie prime.
Il problema è molto grande e per risolverlo vanno messi in campo uomini, forze e determinazione ma invece si continua a tentennare o comunque ad intervenire a singhiozzi e in maniera molto blanda. Per tutto il quartiere servono interventi concreti, decisi, severi, ed anche rapidi per riprendere il controllo della situazione. Purtroppo una parte della popolazione condivide il degrado crescente.
Sono stato addirittura aggredito da alcune persone del posto, quando sono intervenuto per contrastare questi mercati di sporcizia e illegalità, e con arroganza. Le stesse hanno fatto una manifestazione pubblica a favore del degrado e contro i turisti lasciando scritte offensive proprio a Piazza Garibaldi che ad oggi non sono state cancellate” , sono state le parole del Consigliere Borrelli.