Covid: il Cts insiste su Lockdown totale ma il Governo va avanti con il sistema delle zone

Il Cts spinge verso un nuovo lockdown totale a causa della forte incidenza della variante inglese del Covid 19 in numerose Regioni d’Italia. Al momento però non c’è nulla di ufficiale, solo voci provenenti dalla riunione del Comitato di qualche giorno fa e nessun parere ufficiale è stato recapitato al Ministro della Salute Roberto Speranza.

Covid in Italia: Cts verso la richiesta di un lockdown totale

Sembra difficile che si possa tornare a provvedimenti nazionale, che si abbandoni la strada delle zone colorate o che venga tolto alle amministrazioni regionali la possibilità di chiudere anche singoli territori.

È ovvio che tra 7 giorni il governo, come sempre accade, riunirà la cabina di regia e, numeri alla mano, prenderà decisioni, ma le Regioni che intendono intervenire lo possono fare già ora e possono anche chiudere le scuole in zona gialla.

Speranza esclude un lockdown totale

La linea del governo quindi non cambia e lo ha spiegato bene il ministro Speranza intervistato da Lucia Annunziata  a “In Mezz’ora” difendendo le differenze territoriali e quindi negando ogni possibile lockdown.

Speranza ha anche detto di prevedere che altre regioni andranno in rosso e ha promesso che le ordinanze restrittive verranno applicate, ma solo al verificarsi dei possibili sforamenti.

Chiuse scuola in altre 3 Regioni

Domani in Lombardia, Marche, Emilia Romagna, provincia di Bolzano e di Trento scatta la chiusura delle scuole a causa dell’incidenza dei contagi da Covid che supera i 250 casi per 100mila abitanti.

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