Si scambiavano i badge per essere timbrati anche in loro assenza: sono indagati i dipendenti del cimitero di Pozzuoli. Si tratta di 4 dipendenti del Comune e 6 LSU. Sono 428 gli episodi contestati agli indagati, tutti tra l’aprile e il novembre del 2019.
Pozzuoli, scambiavano badge per essere timbrati anche in loro assenza
Dieci dipendenti del Cimitero nei guai: si tratta di 4 dipendenti comunali e di 6 LSU (Lavoratori Socialmente Utili) che si scambiavano i badge per timbrare e risultare presenti sul lavoro anche quando erano assenti. Sono indagati per l’ipotesi di truffa e falsa attestazione delle presenze sul posto di lavoro mediante lo scambio improrio di badge elettronici. Sono 428 gli episodi contestati agli indagati tra l’aprile e il novembre del 2019, secondo la ricostruzione della Polizia.
Il Comune di Pozzuoli, la scorsa settimana, ha sospeso i 10 indagati, senza stipendio. Nelle prossime settimane dovranno poi comparire davanti alla Commissione Disciplina dell’amministrazione comunale: rischiano il licenziamento in tronco.